Dopo aver visto le potenzialità dei sistemi iDomotica la domanda nasce spontanea:
"ma... quanto mi costerebbe un impianto domotico?".
Ovviamente non è possibile dare una risposta standard. E' come andare dal fruttivendolo e chiedere: " vorrei della frutta". Probabilmente il fruttivendolo ci chiederà la tipologia e la quantità di frutta che vogliamo.
Le abitazioni hanno caratteristiche architettoniche e impianti elettrici diversi e pertanto per formulare correttamente un preventivo avremo bisogno di sapere alcuni importanti dettagli :
1) Le funzioni domotiche (Comfort, Sicurezza, Risparmio Energetico, Multimedia...);
2) La tipologia e la quantità dei dispositivi: il numero di corpi illuminanti da controllare, se questi corpi illuminanti sono Led o dimmerabili, il numero di tapparelle elettriche (il motore elettrico deve essere già montato), la tipologia e la quantità di sensori(allagamento, fumo, presenza, apertura porte/finestre, rottura vetro, CO/CO2, misurazione energia, temperatura/umidità, crepuscolare).
Abbiamo in catalogo una vasta gamma di dispositivi che spaziano dal controllo luci alla climatizzazione.
Di seguito un elenco per categoria:
• Attuatori(luci, tapparelle, carichi etc.);
• Sensori;
• Sistemi di diffusione audio e video;
• Allarmi;
• Videosorveglianza IP integrata e sistemi di archiviazione digitale NAS;
• Controllori;
• Periferiche di rete;
• Sistemi per la termoregolazione;
• Irrigazione;
• Videocitofonia e interfono IP integati;
Essendo una domotica wireless e modulare, al contrario della domotica tradizionale, è possibile espandere nel tempo le funzionalità senza dover ricorrere ad opere murarie.
Un impianto di base il più delle volte è composto da 32 pulsanti, interruttori e punti di comando per le tapparelle, 14 punti luce indipendenti, 1 cronotermostato, 4 prese dedicate per il controllo degli elettrodomestici, un dispositivo per l’invio di messaggi SMS per il controllo remoto dell’impianto e dei segnali d’allarme, dispositivo con avviso sonoro anti-sovraccarico e centralina con protezioni elettriche a riattivazione automatica.
COMPARATIVA
Indagando sul prezzo indicativo che praticano i fornitori di domotica abbiamo
verificato che il
solo materiale per quanto sopradescritto è di 4.000/5.000 euro,
cifra che va comunque concordata con l’installatore qualificato al quale si affidano i lavori che può benissimo aggiungere una somma alla cifra finale per la manodopera e eventuali lavori di muratura.
Si può arrivare tranquillamente a 10.000 euro e passa, ma tutto sommato la cifra non è più proibitiva come un tempo: il prezzo di un impianto domotico di base non è molto più oneroso rispetto a ripristinare un impianto elettrico tradizionale e, soprattutto, spesso incide per una percentuale molto contenuta rispetto al valore complessivo dell’abitazione.
Abbiamo quindi voluto confrontarequesti prezzi con i prezzi di un impianto iDomotica wireless molto simile a quello sopracitato.
Il prezzo risultante è di circa Eur 4.200 INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE inclusa, effettuata da un Partner Ufficiale iDomotica specializzato ".
La forza commerciale di iDomotica è la flessibilità e l'indipendenza dai marchi blasonati che devono necessariamente far gravare i costi della distribuzione e della pubblicità sul cliente finale.
iDomotica, grazie ad importanti accordi commerciali e di partnership, è in grado di offrire un prodotto di alta qualità ad un prezzo accessibile . Oggi la domotica è davvero per tutti !
Con questo impianto domotico di base è possibile:
– creare scenari predefiniti e ambientazioni personalizzate (luce/temperatura/prese comandate) a seconda dei vari momenti della giornata;
– centralizzare l’accensione/spegnimento delle luci in un unico punto;
– ridurre i consumi energetici della casa impostando la temperatura solo in alcune fasce orarie;
– controllare e gestire il clima dal cellulare ;
– evitare il distacco del contatore del gestore dell’energia in caso di accensione contemporanea di più elettrodomestici; in tale scenario l’elettrodomestico con maggiore carico viene spento automaticamente dalla presa intelligente;
– gestire in automatico il ripristino della corrente in caso di fulmini o sbalzi di tensione dopo aver effettuato un controllo automatizzato dell’impianto (parte una sorta di diagnostica sistema);
– inviare messaggi SMS/Push/Vocali di soccorso a parenti e amici tramite numeri predefiniti.
Detto questo avrete sicuramente le idee più chiare di quali potrebbero essere i costi per realizzare un impianto domotico adatto alle vostre esigenze.
Good HA !